India

Progetto Familia ha scelto l’India come prima tappa importante per lo sviluppo dei nostri progetti umanitari. Vedremo in dettaglio, nei prossimi paragrafi che seguono, le diverse tipologie di lavoro e i progetti che nel corso di più di 15 anni di raccolta fondi ci ha permesso di raggiungere i traguardi della visione e della missione della nostra associazione onlus. Nella sezione Archivio Progetti è possibile consultare tutti i dettagli e le specifiche descrizioni delle singole attività svolte nel tempo.

PROGETTI 2020/2021

Sostegno ai bambini Dalit

Intoccabili: emarginati dalle caste indiane

I “Dalit”, termine che significa “oppressi“, un tempo erano definiti anche come “intoccabili”, perché per tradizione sono sempre stati collegati ad attività considerate impure, come la concia delle pelli, la manipolazione di cadaveri o le pulizie. Essi non appartengono a nessuna delle quattro caste ufficiali e quindi vanno evitati, emarginati, non vanno “toccati”, come fossero impuri.

E non si tratta di una sparuta minoranza di lebbrosi sociali. Si calcola che i dalit siano oggi circa 250 milioni, intorno al 20% di una popolazione complessiva che in India sfonda la soglia del miliardo e 300 milioni. Appartengono a famiglie che svolgono lavori umili e perciò ritenuti inferiori.             Secondo un antico retaggio religioso hindu, si nasce da un padre “fuoricasta” se qualche avo, la cui anima si reincarna con l’obiettivo di purificarsi nelle generazioni successive, era stato un peccatore. Perciò se hai la sfortuna di reincarnarti nella casta sbagliata, devi prendertela col tuo avo e accettare il destino di subordinazione.

Schema delle caste indiane: quante sono e quali colori

Il dibattito suoi fuoricasta e sui loro diritti fermenta nella politica indiana da circa un secolo. In India la popolazione è suddivisa secondo un millenario schema di gerarchie sociali su base ereditaria che influenza equilibri di potere, rapporti economici, mercato del lavoro. E pure i diritti. Che non sono uguali per tutti. Che, di fatto, non ci sono per un “fuoricasta”. Per chi, come i paria, non appartiene a una delle quattro caste ufficiali

Ciascuna casa è identificata anche attraverso un colore. La prima, di colore bianco, i puri, sono i sacerdoti.                      

Un gradino più giù, i rossi, colore del fuoco e del sangue, associato a guerrieri e nobili. Terza fila per i giallo-bronzo di mercanti, artigiani e commercianti. Infine la quarta casta, i neri – coloro che svolgono attività professionali e faticose – a cui è riservato il ruolo di servitori rispetto agli altri tre gruppi.

I dalit? “Fuoricasta”, appunto, perché svolgono lavori ritenuti impuri. Anche se contribuiscono tanto all’economica indiana, come hanno rivendicato durante il grande sciopero del 2 aprile.

Casta sì, casta no: la storia dei paria in India

Per il Mahatma Gandhi «le caste hanno salvato l’induismo dalla disintegrazione, pur soffrendo di escrescenze. Le sotto caste, però, rappresentano un impedimento».  Perciò tendeva a integrare i dalit, seppur sempre dalla “finestra”.

Come sostenere il progetto Dalit?

Contributo Scuola per i bambini Dalit

La nostra associazione, grazie alla collaborazione di missionari indiani, ha selezionato 100 bambini Dalit nel distretto di Aryalur (India) da avviare alla scuola dell’obbligo. 

Il costo annuale per ogni bambino è di € 60,00, e comprende:

  • Iscrizione scolastica.
  • Acquisto zaino, libri, e kit scolastico (quaderni, matite, pennarelli, righello etc)
  • Acquisto di una divisa scolastica

Ad ogni anno scolastico, ogni bambino sarà equipaggiato del materiale necessario. I bambini saranno sostenuti nella scolarizzazione per tutto il tempo della scuola dell’obbligo. (dai 6 ai 18 anni)

 

Contributo alimentare

E’ possibile sostenere una famiglia Dalit con una donazione di 60 € per contribuire all’alimentazione quotidiana 

Donare una capra per ogni famiglia

Con una singola donazione di 60 € aiuteremo i dalit ad acquistare una capra o pecora che garantisca almeno il latte quotidiano ad una famiglia

 

Progetto diffusione Bibbie in lingua Tamil


 

PROGETTO SOSTEGNO A DISTANZA

Perché sostenere a distanza un bambino dell’India?

Il sostegno a distanza è una scelta importante perché permette di aiutare bambini e adulti che vivono in paesi in cui le condizioni di vita sono molto difficili. Con il sostegno a distanza, le azioni di volontariato e il lavoro delle associazioni onlus e no profit attive in India, possiamo cambiare il presente e il futuro di bambini, uomini e donne di questa nazione dell’Asia.


 I bambini dell’India

Povertà e malnutrizione sono due tra le principali cause di mortalità infantile in India. Inoltre, il non rispetto delle più comuni norme igieniche e un sistema sanitario carente sono causa della diffusione epidemica di malattie ormai debellate nel mondo occidentale: diarrea e polmonite, malaria e AIDS a causa della manca di prevenzione. Anche l’India vive la piaga del lavoro minorile e spesso, proprio a causa del vigente sistema sociale diviso in caste, anche i bambini sono vittime di matrimoni combinati, in particolare le bambine e spesso con adulti.

Molti dei bambini che prendiamo in carico attraverso il sostegno a distanza, sono figli di missionari cristiani che vivono nei villaggi limitrofi alle grandi città.

Chennai, in Tamil Nadu, e Balangir, in Orissa, sono le nostre città di riferimento per i nostri viaggi missionari in India che si svolgono con cadenza annuale.

Come aiutare i bambini dell’India?

In India molti bambini vivono per strada in condizioni igieniche pessime, privi di educazione e malnutriti, il tutto a causa di una forma mentis ormai radicata in tanta parte del paese. Un utile modo per aiutare i più piccoli è accoglierli in centri d’assistenza sicuri come i Villaggi e le Case di accoglienza/orfanotrofi, nei quali possano essere salvati dai pericoli della strada e curati quando casa e cibo mancano, come in una famiglia. A tale scopo Progetto Familia ETS è impegnata da tempo nel paese, portando avanti programmi di sviluppo sociale e sostegno a distanza, attraverso cui sostenere bambini e comunità, fornire cure, cibo, acqua e tutto ciò di cui hanno bisogno.


 

TRASPARENZA E AFFIDABILITA’ 

Progetto Familia ETS è pronta in qualunque momento a dimostrare trasparenza, affidabilità e garanzia sulla gestione della raccolta fondi delle donazioni ricevute. Vedrete spesso nelle nostre pagine web il link relativo alla donazione tramite PayPal.me, bonifico bancario e bollettino postale. Per informazioni ti consigliamo di consultare la pagina Come Sostenerci e scriverci un messaggio.

Se vuoi fare una adozione a distanza ti consigliamo prima di tutto di informarti su come funziona il sostegno a distanza e leggere tutti i consigli per evitare le truffe e per attivare un’adozione sicura. Potrai così scegliere con tutta sicurezza Progetto Familia attiva in India che sicuramente si avvicina alle tue aspettative. Solo con consapevolezza e dedicando il tempo necessario per conoscere l’adozione a distanza, potrai aiutare concretamente un bambino e la sua comunità.


 

ARCHIVIO PROGETTI 

PROGETTO ORFANOTROFI MASCHILE E FEMMINILE

PROGETTO AMBULATORIO MEDICO

PROGETTO LABORATORIO TAGLIO E CUCITO

PROGETTO BAMBINI DEI VILLAGGI DEL TAMIL NADU


 

PROGETTO ORISSA 

Ad oggi Progetto Familia interviene direttamente nei villaggi di Balangir dove bambini e bambine, figli di missionari cristiani, vengono aiutati con il sostegno a distanza. Clicca sul link sottostante per scoprire il nostro progetto in Orissa!

PROGETTO BAMBINI DEI VILLAGGI DI ORISSA